Nel 1922, precisamente nel Deserto Libico-Nubiano, fu registrata la temperatura più alta mai percepita in tutto il pianeta terra: 57,8 °C.
Questo piccolo rapporto ci rende consapevoli di quanto i deserti che circondano l’enorme oasi del Nilo, possano essere sì affascinanti, ma allo stesso tempo decisamente ostili!
Le zone desertiche più importanti dell’intero Egitto si trovano o a Est o a Ovest del grande fiume.
A est incontriamo il cosiddetto Deserto Orientale che comincia dal delta del Nilo, fino a raggiungere il Mar Rosso, scendendo a sud fino al Sudan. Coprendo una superficie di 222.000 km2 è pari a un quarto di tutta la superficie dell’Egitto! Il Deserto orientale è costituito da un altopiano sabbioso che, dalla Valle del Nilo declina fino a raggiungere le Colline del Mar Rosso, le quali, nonostante la definizione sono una vera e propria catena montuosa con cime che superano addirittura i 2.000 metri d’altezza (Monte Shaivbal-Banat, 2.187 m). La zona desertica, grazie alla sua popolazione, è decisamente più umida (e con più precipitazioni) del deserto occidentale; proprio per questa caratteristica è solcato da numerosi torrenti che permettono la sopravvivenza di alcune popolazioni nomadi dedite per lo più al commercio e alla pastorizia.
A ovest del Nilo ovviamente troviamo il Deserto Occidentale, parte del Deserto Libico-Nubiano. Si estende dalla Valle del Fiume Nilo, fino al Sudan/Libia/Mediterraneo per circa 700.000 km2
In generale il deserto Libico è estremamente arido, in alcune zone non si vede alcun tipo di precipitazione da più di 20 anni! Per questa ragione non ci sono né fiumi, né ruscelli e l’unico punto d’approdo delle carovane sono le poche oasi disperse tra le dune. Quest’area è altrettanto scarsa di sentieri e di strade, proprio perché pochissimi si avventurano tra le lande desolate di questa fetta di terra inospitale.
Verso il Mediterraneo il territorio è più aspro, con alcuni strati rocciosi che sono stati erosi dal vento del mare, formando scarpate che raggiungono alcune centinaia di metri d’altezza!
Verso l’Egitto la zona desertica si trasforma in veri e propri altopiani rocciosi; tra i più conosciuti ricordiamo il Gilf Kebir che si innalza di 300 metri sopra la pianura circostante. Più a sud invece si trovano i massici di Arkenu, Uweinat e Kissu. Il confine orientale di questo enorme deserto è caratterizzato dalla Valle del Nilo, unico luogo sicuro e comodo come via di trasporto e comunicazione per tutti gli abitanti dell’Egitto.