La Valle delle Regine è un sito archeologico che si trova in Egitto nei pressi dell’odierna Luxor e dell’antica Tebe. Si trova a pochi passi dalla Valle dei Re, sulla sponda occidentale del Nilo. La zona fu preferita alle altre come luogo di culto dei propri defunti proprio per il suo isolamento e d’altro canto anche per la sua estrema vicinanza alla capitale. Si tratta di un luogo sacro dove sono state sepolte le consorti dei faraoni, ma anche i principi, le principesse e altri membri della nobiltà.
In passato, la valle era nota anche con il nome di “il luogo dei bambini del faraone”; molte tombe erano addirittura mantenute da sacerdoti che svolgevano i propri riti funerari e offrivano ogni giorno doni e preghiere.
Le tombe presenti nella valle non erano solamente di forma piramidale, a volte erano sviluppate attraverso degli scavi nella roccia. Nella necropoli gli archeologi hanno potuto contare più di settanta tombe, molte delle quali sono riccamente decorate.
Tra le sepolture ricordiamo quella della Regina Sitre, moglie di Ramses I, oppure di Pareherwenemef, figlio di Ramses III. Fu sepolto qui anche il figlio di Ramses III, Khaemwaset e il famoso architetto di Thutmosi I Imhotep. Ma sicuramente una delle tombe più belle e interessanti è quella dedicata alla Regina Nefertari, moglie di Ramses II. Nella stessa valle furono sepolti anche Merytamon e Henutmire, figlie di Ramses II e Nefertari.
Nefertari era considerata la Grande Sposa Reale, nonché una delle regine più celebri di tutto l’Egitto. La sua tomba venne scoperta dall’egittologo Ernesto Schiapparelli nel 1904. La tomba, essendo estremamente ricca, era già stata saccheggiata… Non fu infatti trovata alcuna mummia, ma solo i pezzi del coperchio del sarcofago di granito e alcuni frammenti del sarcofago di legno ricoperto con foglia d’oro.
Ciò che rende la scoperta veramente entusiasmante si trova alle pareti della tomba: qui è possibile ammirare stupendi bassorilievi e iscrizioni modellate su uno strato di stucco. I colori sono estremamente vivaci e l’armonia dei disegni e dello stile la rende una delle più belle tombe di tutta la necropoli di Tebe.
I temi delle raffigurazioni alle pareti, essendo relativi a nobili e principi, non raffigurano la vita comune, bensì argomento di carattere mitologico e divino. Ogni elemento decorativo presente nella tomba di Nefertari, poi, ha un vero e proprio valore simbolico. Si raffigura il lungo e tortuoso percorso effettuato dall’anima della regina per raggiungere l’aldilà e prostrarsi al cospetto di Osiride.